Clivia: origine & storia

La clivia è originaria delle foreste subtropicali del Sudafrica. All’inizio del XIXde secolo, è giunta in Europa con i viaggi di scoperta. Il nome corrente di questa pianta palustre deriva dalla duchessa di Northumberland: Lady Charlotte Florentine Clive.  Infatti, la clivia è stata la prima varietà a essere coltivata nella sua serra.

Attorno alla metà del secolo, fu introdotta in Belgio, e fino al XX secolo decine di coltivatori belgi si sono occupati della coltivazione e della selettocoltura di questa pianta esclusiva.   Man mano la qualità è migliorata, dando vita a una pianta resistente con foglie larghe e robuste, uno splendido bouquet di fiori e un aspetto fantastico.

Oggi i nostri maestri coltivatori continuano a lavorare sodo alla selettocoltura e al perfezionamento della clivia Flandresse.

Flandresse
Flandresse

Clivia: coltivazione

Coltivazione solida e sostenibile in terra fiamminga

La clivia è coltivata localmente e in maniera sostenibile, con grande passione e competenza fiamminga

Strong! Il nome perfetto per le nostre varietà firmate Flandresse.  Si tratta sempre di specie estremamente robuste, disponibili in colori e formati diversi. Provenienti una a una dalla nostra selettocoltura. Si distinguono per l’aspetto compatto e robusto e una foglia larga verde scuro.

Clivia: colori e specie

La clivia con fiori arancio è la varietà più comune e conosciuta. Inoltre, noi di Flandresse vantiamo nel nostro assortimento colori particolari e innovativi.

Clivia Flandresse: una ricerca inesauribile di miglioramenti e colori sorprendenti.
Nel nostro programma di selettocoltura unico, incrociamo ogni anno centinaia di specie. Durante il lungo lavoro manuale che richiede maestria, conoscenza ed esperienza, sviluppiamo nuove specie con una migliore qualità del fiore, varietà robuste e colori del fiore particolari.